Sempre più persone soffrono di dermatiti o eczemi della pelle per varie ragioni, la cui origine non è sempre chiara e facilmente diagnosticabile. I sintomi sono prurito, eritema, arrossamento della cute, desquamazione e nei casi più gravi la comparsa di bolle, vescicole e fissurazioni della pelle. Le abitudini alimentari, di solito, sono le prime a essere incriminate, non considerando, invece, che il contatto con detersivi, saponi e altri prodotti usati per la pulizia degli ambienti e per l’igiene personale potrebbero esserne la vera causa. Di fatto, moti prodotti che usiamo quotidianamente, contengono sostanze irritanti o allergeni non facilmente eliminabili anche con ripetuti risciacqui e che permangono sulle superfici, sulle stoviglie e sui nostri abiti e biancheria.


Quando queste dermatiti non sono facilmente curabili – di solito si usano pomate a base di cortisone – e ricompaiono più o meno frequentemente, prendiamo in considerazione i saponi e i detersivi con cui veniamo a contatto durante le operazioni di pulizia personale e degli ambienti in cui viviamo o lavoriamo e, se proprio non possiamo farne a meno, cerchiamo almeno di proteggerci con guanti e mascherine.
Molte persone hanno trovato sollievo dall’uso di prodotti di origine naturale che non contengono allergeni, costano un po’ di più ma quello che spendono lo recuperano abbondantemente in salute, meno disagi nel rapporto con gli altri, meno visite mediche e in un notevole risparmio sull’acquisto di medicine, creme e unguenti vari.
Facciamo attenzione che non tutti i prodotti che si dichiarano “naturali”, lo sono davvero, e possono contenere comunque sostanze tossiche e nocive per la nostra salute. Tuttavia, la sempre maggior attenzione delle persone verso i prodotti atossici e non inquinanti, ha permesso la nascita di numerose aziende che ogni giorno si impegnano a studiare e creare prodotti che mettono in primo piano la salute di chi li usa.
Potrebbe essere importante fare una scelta: cortisonici, pruriti, arrossamenti, dermatiti o proviamo a cambiare le nostre abitudini?